La rubinetteria enologica è un elemento fondamentale nel processo di produzione del vino, in quanto permette di controllare il flusso dei liquidi durante le diverse fasi, dalla fermentazione all'imbottigliamento. Oltre alla funzionalità, la rubinetteria enologica deve rispondere a precisi requisiti di igiene e sicurezza, per garantire la qualità del prodotto finale.

I materiali più utilizzati nella produzione di rubinetteria enologica sono:

• Acciaio inossidabile: è il materiale più diffuso grazie alla sua elevata resistenza alla corrosione, facilità di pulizia e durata nel tempo. L'acciaio inossidabile è ideale per le parti che entrano in contatto diretto con il vino, in quanto non altera il sapore e non rilascia sostanze nocive.
• Ottone: viene spesso utilizzato per le parti esterne o per i dettagli estetici, come maniglie e raccordi. L'ottone è un materiale resistente e facile da lavorare, che conferisce un aspetto tradizionale e elegante alla rubinetteria.
• Legno: in particolare il legno di rovere, viene impiegato per la realizzazione di maniglie e impugnature. Il legno aggiunge un tocco di naturalezza e calore alla rubinetteria, richiamando le antiche tradizioni della vinificazione.
• Materiali plastici: in alcuni casi, per particolari applicazioni, possono essere utilizzati materiali plastici alimentari, come il PVC o il silicone. Questi materiali sono leggeri, economici e resistenti a diverse sostanze chimiche.